Claudia se potessi
Claudia, se potessi vivificare l’udienza estrema della notte, alzerei le dita al margine del cielo e chiamerei il vegliardo per interpretare il canto celato delle tue palpebre incantate dalle meraviglie dell’eccelso. Claudia, se potessi l’agonia del vento (la sentirei la musica), nei tuoi corvini capelli avrebbe l’oro dell’Africa e le “nostre” presuntuose convinzioni strappate sarebbero […]